L’UNIVERSITÀ DI TRENTO AL LICEO VIRGILIO: due seminari tematici
Il crowdfunding: manuale d'uso per aspiranti startupper
Martedì 25 ottobre 2022 nella Sala degli Addottoramenti del Liceo gli alunni delle classi quinte e quarte hanno partecipato al seminario tematico dell’Università di Trento dal titolo: Il crowdfunding: manuale d'uso per aspiranti startupper.
Relatore dell’incontro è stato il Prof. Alberto Nucciarelli ricercatore presso il Dipartimento di Economia e Management dell’Università degli studi di Trento, che si occupa di digital economy. Il suo lavoro di ricerca riguarda i modelli di business e loro innovazione, smart cities, Internet of Things (IoT), e la definizione delle strategie aziendali in presenza di innovazione tecnologica.
Il docente ha introdotto l’incontro spiegando il concetto di crowdfunding. Esempio di open innovation, il crowdfunding è una pratica che consiste nella raccolta di finanziamenti, e che ha guadagnato popolarità attraverso piattaforme come Kickstarter e Indigogo.
Dopo aver illustrato le quattro diverse forme di crowdfunding (equity, charity, lending e reward based) portando esempi pratici, il Prof. Nucciarelli ha presentato le principali piattaforme di crowdfunding internazionali e italiane. Infine ha suggerito possibili strategie per mettere a punto una campagna di crowdfunding.
Al termine della coinvolgente e brillante presentazione gli alunni sono intervenuti con domande e osservazioni, anche partendo da esperienze personali in questo settore.
Un ringraziamento sentito al Prof. Nucciarelli per la sua competenza e chiarezza, per aver saputo creare un disteso clima di dialogo e di confronto e per aver offerto agli alunni spunti di riflessione e nuove prospettive.
I cervelli delle donne e degli uomini sono uguali? E i loro diritti?
Venerdì 13 gennaio 2023 dalle ore 10 alle ore 12 la Sala degli Addottoramenti del Liceo Virgilio ha ospitato il secondo seminario tematico dell’Università di Trento I cervelli delle donne e degli uomini sono uguali? E i loro diritti?, tenuto dai Proff. Simona Casarosa e Yuri Brozzi del Centro Interdipartimentale Mente/Cervello.
Nel corso della lezione, sono stati esposti agli studenti partecipanti delle classi 4B, 5A, 5B, 5BL, 5CL, 5DL e 5EL i recenti studi nel campo delle neuroscienze, che dimostrano come i cervelli di uomini e donne non presentino significative differenze biologiche, se non a livello ormonale e per stimoli prevalenti. Inoltre, le competenze cognitive e le capacità logiche e di ragionamento sono esattamente le stesse in entrambi i sessi: purtroppo, a cambiare sono spesso il numero e la varietà di opportunità offerte a maschi e femmine.
È stata poi sottolineata la necessità del riconoscimento delle neurodiversità: infatti, le differenze di genere devono costituire un motivo di inclusione, non rappresentare la causa scatenante di penalizzazioni in ambito lavorativo e sociale. La profonda discriminazione tra i due sessi sussiste in ogni ambito della quotidianità, nella quale non si è stati in grado di prendere completamente le distanze dall’ideologia delle antiche civiltà fondatrici del mondo occidentale, quali quella greca e romana, che presentavano, appunto, una società dominata da numerose disparità basate sul genere.
I docenti relatori hanno dimostrato una peculiare capacità nell’appassionare i ragazzi, che hanno manifestato il loro interesse con interventi e domande. L’incontro non è stato coinvolgente soltanto per chi è orientato ad intraprendere studi scientifici, ma anche per gli studenti che non sono interessati agli ambiti della medicina e della biologia. Grazie alla lezione dei professori dell’università di Trento, ragazze e ragazzi hanno potuto comprendere che le loro abilità non dipendono dal loro sesso biologico e assumere quindi una maggiore consapevolezza delle loro potenzialità… La parità di genere è scientificamente provata!
a cura di Giulia Bertolini e Daniela Borgomastro